Dolori alle ginocchia, quali sono e come affrontarli!
Le ginocchia, così come perineo, anche, gambe, caviglie e piedi, attingono la loro energia dal centro rosso, dove è localizzato il nostro senso di sicurezza e di sopravvivenza.
Questo centro governa la nostra capacità di muoverci nel mondo materiale; debolezze a carico del sistema muscolo scheletrico spesso denotano una svalutazione di noi stessi in riferimento proprio a questi aspetti dell’esistenza.
Problematiche relative a queste parti del corpo suggeriscono una insicurezza nelle proprie situazioni di vita, con conseguente mancanza di entusiasmo e di slancio.
Siamo abituati a considerare i problemi delle ginocchia (artrosi, infiammazioni, problemi cartilaginei o ai menischi, lesioni legamentose e altro) come la conseguenza diretta di traumi fisici, sportivi o usure derivanti dall’attività lavorativa.
In realtà anche in caso di infortuni o lesioni accidentali ciò che ha portato questa parte del corpo a danneggiarsi ha radici più profonde nei nostri livelli inconsci.
Infatti potremmo chiederci: perché proprio quel ginocchio? Perché proprio in quel momento? Era la prima volta che eseguivo quel gesto? Se l’ho eseguito almeno altre centinaia di volte, perché allora stavolta è successo? Siamo davvero convinti che la regola della goccia che fa traboccare il vaso sia valida solo in termini fisici?
Nella mia esperienza degli ultimi anni in ambito fisioterapico ho potuto verificare tutto questo: ovvero che la causa di danni all’apparato muscolo scheletrico non riguarda soltanto la struttura fisica, ma ciò che il nostro IO ci vuole comunicare in maniera forte e decisa. E lo fa attraverso il nostro corpo. Lo fa in maniera tanto più intensa quanto più intenso è il messaggio che per lungo tempo abbiamo ignorato.
Chiariamo la funzione delle ginocchia.
Le ginocchia solitamente ci consentono di essere flessibili sulle gambe e di chinarci. Più siamo flessibili e morbidi sulle ginocchia più riusciamo ad essere scattanti, a cambiare direzione, a saltare gli ostacoli. A essere insomma agili e capaci di far fronte agli imprevisti. Questa attitudine alla flessibilità e allo slancio con energia si ripercuote nella nostra vita, quando le situazioni quotidiane ci richiedono di essere pronti a trovare nuove strade e, quando occorre, a cambiare direzione.
A volte ci infortuniamo perché il nostro atteggiamento risulta invece essere eccessivamente rigido in uno degli ambiti della vita, quello lavorativo, per esempio, o quello sentimentale, rispetto al denaro o all’atteggiamento con i figli. In questo caso il nostro compito, oltre al recupero fisico, diventa quello di accettare l’accaduto e comprendere il messaggio che il nostro corpo ci ha inviato. Compito questo assai difficile!
Perchè è difficile accettare e comprendere il messaggio?
Perchè costa fatica, perchè ci costringe a metterci in discussione, ad accettare anche ciò che non vogliamo e, spesso ad ammettere che il nostro atteggiamento non ci sta portando nella direzione giusta.
Recuperare un ginocchio è cosa da nulla, in fin dei conti. Costanza, pazienza per qualche mese, una fisioterapia ben fatta con un professionista preparato, collaborazione a casa e atteggiamento positivo sono ciò che basta. Ma riabilitarsi dentro… quella è la parte difficile.
Il nostro IO profondo, o inconscio, non ha voce; il nostro IO ci parla attraverso il corpo.
Per aiutarci nella comprensione possiamo riflettere sulla specificità del problema e il suo possibile significato:
La rottura del menisco mi impedisce di accovacciarmi… in quali situazioni faccio resistenza nel piegarmi?
Oppure il dolore mi rende difficile salire le scale… in che occasione ritengo di non poter riuscire a portarmi più in alto con le mie gambe?
I legamenti non reggono e si lacerano… in che occasione ho percepito di non avere un controllo stabile di me? O forse ho cercato di cambiare direzione in maniera troppo repentina e tuttavia con un atteggiamento rigido?
Le cartilagini si consumano e le ossa si toccano… mi sto forse impuntando su qualcosa che chiaramente non funziona? Sono fermo e inamovibile nella mia posizione?
L’artrosi duole quando mi muovo… mi sto muovendo in sintonia con il mio essere e la mia evoluzione o sto assecondando troppo l’orgoglio e i condizionamenti esterni?
Utilizzare l’energia rossa per capire il corpo diventa fondamentale quando la vita ci mette davanti a disturbi fisici di questo tipo.
Trarre insegnamento da questi segnali rappresenta un’occasione di crescita per la nostra coscienza e l’opportunità di comprendere come siamo fatti sia a livello fisco che nei piani più profondi di noi stessi.