Che postura e autostima siano interconnesse non è una grande novità. Tutti, chi più chi meno, abbiamo avuto esperienza di incontri con persone sulle quali riuscivamo a trarre informazioni precise semplicemente osservando la postura del loro corpo.
Nessuno di noi, abitualmente, presta attenzione alla posizione delle proprie spalle quando sostiene una conversazione, un colloquio, un incontro più o meno importante. Spesso ci focalizziamo sulle parole che vogliamo utilizzare per trasmettere il nostro messaggio o per dare una certa impressione. Tuttavia mentre noi ci concentriamo su questi aspetti, il nostro corpo sta già comunicando con il nostro interlocutore a nostra insaputa!
Il corpo è fortemente influenzato da quanto viviamo al nostro interno e il detto “il corpo non mente mai” continua ad essere una valida strada di indagine personale. La cosa interessante è che la scienza di oggi ci insegna che non solo l’opinione che abbiamo di noi traspare nel modo in cui ci muoviamo, ma vale anche il discorso inverso:
(A tal proposito ti consiglio l’ascolto di questo discorso di Amy Cuddy: il vostro linguaggio corporeo determina chi siete)
Puoi fare un esperimento anche adesso seguendo queste istruzioni: se sei seduto su una sedia, appoggiati allo schienale e poi curva e chiudi le spalle in avanti; inclina la testa di lato, guarda verso il basso e fa’ un sospiro. Rimani in questa posizione per qualche secondo…
Come ti senti? Probabilmente sta emergendo un senso di malinconia, probabilmente anche qualche ricordo poco allegro sta tornando alla tua mente. La tua postura ha scatenato una emozione.
Prova adesso a staccare la schiena dalla sedia raddrizzandola; poi volgi lo sguardo verso l’alto, abbozza un leggero sorriso con la bocca e rimani in ascolto di te. probabilmente i sorriso si sta trasferendo dagli angoli della bocca a quelli degli occhi e anche il tuo respiro si sta trasformandosi, rallentando e divenendo più fluido. La sensazione precedente è scomparsa lasciando spazio ad una nuova più positiva, rilassata e leggera.
Come hai notato bastano piccoli espedienti per trasformare uno stato d’animo utilizzando precise posizioni e posture del corpo.
La nostra mancanza di autostima si può svelare, a livello posturale, in tanti modi e con tante variabili. Per semplicità possiamo individuare due casi limite all’interno dei quali si posizionano tutte le infinite varianti che ognuno di noi rappresenta.
Le due posture limite sono:
Osservarsi allo specchio e ascoltare la conversazione che avviene dentro se stessi, aiuta a prendere consapevolezza di quanto ci si lascia abbattere dall’esterno, di quanto bisogno c’è di difendersi dal mondo e quanto invece ci si sente sicuri e sereni nella propria persona.
Grazie al giallo possiamo imparare a rinforzare la nostra autostima e il nostro potere personale.
Il giallo è comunemente associato al colore del sole. Chiunque di noi quando pensa al giallo presto o tardi giunge a visualizzare la nostra grande e luminosa stella. Il sole ci porta luce e calore e, insieme ad essi, positività, allegria e benessere, voglia di vivere. Per il suo carattere positivo il sole ci aiuta a vedere il bello nelle nostre esistenze e a ricordarci, anche nei momenti meno felici, che esiste sempre un insegnamento e una vita senza problemi sarebbe priva di evoluzione e crescita. Il sole ci insegna che si può brillare ed essere positivi anche se nessuno sta lì a guardarci e a dirci “Bravo!” o “brilla meglio”. Ogni stella brilla per ciò che è.
Questi rappresentano strumenti utili a migliorare noi stessi permettendoci di vedere il senso delle cose e aumentare ciò che noi chiamiamo AUTOSTIMA, ovvero, la stima verso noi stessi ma anche la fiducia in tutto ciò che siamo, facciamo e dove andiamo
Il sole è un grande maestro!
Per questo motivo visualizzare il giallo dentro di noi quando respiriamo e circondarci di giallo nell’abbigliamento, nell’alimentazione o nell’arredamento della casa o del posto di lavoro sono ottimi strumenti per lavorare su questi importanti aspetti della nostra vita.
È tanto semplice quanto efficacie!
Immagina di prendere il sole dal cielo, allungando le mani e afferrandolo (ricorda che l’immaginazione può tutto!). E ora posizionalo al centro del tuo corpo sotto la linea del diaframma all’altezza dello stomaco.
Fatto?
Ora ricorda che il sole desidera brillare e questa volta desidera farlo attraverso di te. Quindi senti la spinta del sole all’espansione e all’apertura. Questo pensiero produrrà una apertura dell’arcata costale, uno spostamento della respirazione dal torace al diaframma e una apertura delle spalle. Il tutto in maniera spontanea e quasi naturale. La tua postura si corregge senza grande sforzo perché la correzione viene dall’interno e non da un tentativo dall’esterno.
Applica questo trucco adesso, mentre leggi l’articolo e ascolta la sensazione che provi nel mantenerti così dritto ma allo stesso tempo rilassato, per nulla rigido.
Scrivimelo nei commenti!
E se qualcosa non è chiaro, guarda il video qui sotto, nella parte finale quando spiego il piccolo trucco, puoi osservare l’effetto che fa su di me così da comprendere meglio l’effetto che devi percepire in te.
Buon Sole.
Lucia
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