In questo articolo ti voglio parlare di un tema caro al colore indaco legato all’importanza di avere una visione di sè che faccia sentire in armonia e in evoluzione.
Tra i colori che studiamo l’indaco ha un fascino tutto suo. E’ un colore un po’ difficile da comprendere e inquadrare perché assomiglia al blu ma non è blu e ha un pizzico di rosso, è profondo ma non scuro, insomma è misterioso e mistico. Proprio per questo è così affascinante.
E queste sono anche le qualità che l’indaco può portare nella nostra vita, ovvero quel pizzico di distacco dal razionale che ci rende esseri visionari, creativi e in qualche modo, magici.
Spesso mi guardo intorno e osservo tutto quello che questa umanità è stata in grado di creare.
E poi penso al processo di creazione che c’è dietro e a come esso si svolge.
Guardati intorno un attimo e lascia che il tuo occhio cada su un oggetto qualsiasi. Potrebbe essere una sedia, un mobile, un oggetto di ornamento. Qualunque cosa sia, è lì perché da qualche parte del mondo e in qualche tempo, un essere umano come te ne ha avuto la visione. Forse nata da un bisogno (sedersi comodamente su un supporto alto dove poter appoggiare la schiena) o da un desiderio (abbellire l’ambiente intorno a sé). Questo stimolo ha creato in lui delle immagini, che poco a poco sono diventate qualcosa di più concreto, magari un semplice dettaglio che ha dato una prima forma alla sua visione. Magari, nel caso della sedia, egli non aveva alcuna idea di come costruirla. Fino a che non ha visto un pezzo di legno e ha pensato potesse essere una gamba della sedia. Poi ne ha visto un altro e li ha messi vicini e un altro ancora e poi ha scoperto che appoggiandoci sopra una tavoletta poteva ottenere qualcosa che somigliava molto alla sua visione.
Te lo dico già, sono quasi certa che non sia andata così nel caso della sedia, però volevo farti capire l’origine di ogni creazione umana: tutto parte da una visione.
E tutto ciò che c’è intorno a noi è stato creato dopo essere stato visto attraverso l’occhio dell’immaginazione di qualcuno. Tutto, dalla creazione più piccola all’opera più meravigliosa e stratosferica.
Questo è il potere dell’indaco. Esso ti permette di avere una immagine di qualcosa che ancora non esiste nella realtà.
E quando qualcosa viene immaginato, di fatto, al livello vibrazionale, esiste.
“Tutto ciò che puoi immaginare è reale!” diceva il grande Picasso
Se la vita che hai oggi non ti piace, inizia a lavorarci attraverso una visione di ciò che vuoi creare per te.
Spostati immediatamente su quella frequenza e vedrai intorno a te presentarsi le condizioni ideali.
Ovviamente non basta visualizzare, perché nessuna sedia si sarebbe manifestata se il suo ideatore poi non avesse raccolto i pezzi di legno per farci le gambe, magari provando e riprovando diverse misure e tante combinazioni. Avrà anche sbagliato diverse volte, ma tenendo con sé la visione della sedia alla fine è arrivato al risultato.
E tuttavia è vero anche il contrario: se non avesse avuto la visione della sedia non avrebbe mai saputo che cosa fare con quei pezzi di legno.
Anche tu potresti avere a disposizione i materiali più meravigliosi del mondo, ma se non hai idea se ti possono essere utili o come potresti usarli non ti servirà a nulla averli.
Quindi comprendi che avere una tua visione ti permette di orientarti meglio nel presente, perché ti permette di prendere le decisioni più giuste (come ad esempio “Lo raccolgo o no quel bellissimo pezzetto di legno da terra?”)
Quindi vediamo nella pratica cosa devi fare.
Intanto mettiti comodo/a, come sempre accendi una candela per creare l’atmosfera. Questi lavori indaco richiedono sempre un minimo di ambiente mistico e magico, non trovi?
Ora chiudi gli occhi e immagina te stessa/o nel futuro. Visualizzati al meglio di ciò che potresti desiderare per te, osservati nella postura, nell’abbigliamento, osserva l’espressione che hai in viso e l’energia che emani.
Hai difficoltà a vederti raggiante in questo momento? Procedi per gradi, visualizzati un passaggio più avanti di dove sei ora, visualizzati leggera/o, più in forma, circondata/o dalle persone che vuoi. Visualizza quello che riesci purché sia il meglio di te che puoi vedere.
Scrivi tutte le caratteristiche che ti descrivono in un foglio di carta.
Hai fatto? Benissimo.
Adesso scegli le tue 3 caratteristiche preferite, quelle che senti che ti faranno stare davvero bene nel tuo futuro e che ti renderanno una persona fiera di se stessa.
E ora implementale nella tua realtà. Ogni mattina appena ti svegli ripensa a quelle tre caratteristiche (ovviamente non fidarti della memoria del mattino, ma scrivile e appendile bene in vista) ed inizia subito a sentirti in quel modo, facendo anche qualcosa di concreto per manifestarle.
Se 3 sono troppe scegline una e portale così nel tuo presente una per volta.
Per esempio se ti sei vista/o elegante, sorridente e in forma, inizia a sentirti in questo modo già da domani mattina, anzi già da ora! Inizia a sorridere, crea le condizioni di eleganza per te (che siano abbigliamento, portamento o accessori, l’importante è che sia il tuo senso di eleganza) e inizia a portare avanti un programmino di esercizi sostenibile per te. Per tutta questa settimana alimenta la tua visione ed esercitati nel concreto.
Fai sì che il tuo futuro sia la causa del tuo presente.
Raccontami nei commenti come ti sei trovata/o con questo esercizio.